La riabilitazione è un aspetto cruciale nella cura e nel recupero dei pazienti che hanno subìto un intervento chirurgico o che stanno affrontando condizioni mediche che compromettono la loro mobilità. Iniziare un percorso di riabilitazione con il dispositivo medico Kinetec ha dimostrato di essere un’opzione efficace e affidabile per aiutare i pazienti a recuperare la funzionalità e la forza del proprio corpo.
Scopriamo di più su questo apparecchio, quando e come utilizzarlo, e le zone del corpo che possono essere trattate.
Kinetec: di cosa si tratta
Il Kinetec è un dispositivo elettromedicale progettato per la riabilitazione passiva e attiva delle articolazioni e dei tessuti muscolari. Questo strumento si rivela dunque particolarmente utile soprattutto dopo interventi chirurgici ortopedici, ma può essere utilizzato anche per una vasta gamma di altre condizioni fisiche che richiedono il recupero della mobilità.
Per un corretto utilizzo è indispensabile sempre seguire le indicazioni del medico ortopedico, ma in linea generale la durata del trattamento è di circa 30 minuti e può essere ripetuto anche più volte al giorno. Sono numerosi i vantaggi della terapia di riabilitazione con Kinetec, che aiuta perciò il paziente a:
- prevenire la rigidità articolare;
- ridurre l’infiammazione;
- migliorare la circolazione sanguigna;
- favorire la guarigione dei tessuti.
Tutti i dispositivi Kinetec sono dotati di un particolare sistema di regolazione che consente di modificare l’estensione, la flessibilità e la velocità di trazione, rendendoli quindi altamente personalizzabili in base alle esigenze specifiche di ogni paziente. Il funzionamento è molto semplice: il Kinetec deve essere infatti posizionato in corrispondenza delle fibre nervose da trattare, così da stimolarle e ridurre il dolore.
Riabilitazione con Kinetec: quando farla
Se hai subito un intervento chirurgico o preseti una lesione che richiede un recupero articolare, il Kinetec è senza dubbio un ottimo alleato. Le situazioni più comuni in cui utilizzarlo sono ad esempio:
- la sostituzione dell’anca o del ginocchio: dopo l’intervento il Kinetec può aiutarti a ripristinare i movimenti e prevenire l’atrofia muscolare;
- le lesioni legate allo sport: se sei un atleta ed hai subìto lesioni articolari (es. stiramenti o strappi dei legamenti), con questo apparecchio potrai accelerare il percorso di recupero motorio;
- i traumi o interventi chirurgici alle articolazioni: qualsiasi tipo di trauma o chirurgia che coinvolge articolazioni come spalle, gomiti o caviglie può trarre beneficio dalla riabilitazione con Kinetec;
- i reumatismi e malattie croniche: ideale da utilizzare anche per trattare condizioni croniche come l’artrite con l’obiettivo di mantenere la flessibilità articolare e ridurre il dolore;
- le fratture ossee: aiuta a ripristinare la mobilità e la forza muscolare a seguito di una frattura.
Aree del corpo da trattare per riabilitazione con Kinetec
Esistono diversi modelli e misure di questo apparecchio elettromedicale, ognuno progettato per trattare specifiche aree del corpo. Le zone interessate possono essere:
- mano;
- spalla;
- braccio;
- polso;
- gomito;
- gamba;
- ginocchio;
- caviglia.
Noleggio Kinetec
Rappresentando un’ottima soluzione nella fase post-operatoria e nel recupero delle lesioni articolari, seguire una terapia riabilitativa con il Kinetec vuol dire evitare danni derivanti dall’immobilizzazione, consentendo di accelerare il processo di recupero della mobilità senza che si provi dolore all’articolazione. Oltre ad essere impiegato con successo nelle strutture ospedaliere, questo dispositivo può essere anche noleggiato per effettuare la riabilitazione presso il proprio domicilio.
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